La statua
È il primo
simbolo concreto riguardante la celebrazione aquilana di Sant’Agnese: si
tratta della statua sul tema della maldicenza realizzata dal maestro Bruno Perrotti, sollecitato
della Confraternita “Balla che te passa”. Il
titolo è sicuramente suggestivo: “Due teste in una con lingua biforcuta che
distrugge la quiete dell’umanità”. La statua è attualmente esposta nel
ristorante “L’Antico Borgo” sulla piazza delle Novantanove Cannelle di
fronte a porta Rivera, locale in cui la Confraternita celebra il 21 gennaio
la sua Sant’Agnese. L’opera del maestro Perrotti ha avuto una recensione dal
professor Raffaele Colapietra, pubblicata sul periodico “Ju Zirè”.
Lo stesso Perrotti ha ricevuto dalla Confraternita un artistico piatto in metallo inciso
(nella foto) come
testimonianza di stima e di gratitudine.
(Clicca sulla statua e sui ritagli in basso
per visualizzarne un ingrandimento)
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